2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
Note: le gite sociali e non vengono SEMPRE confermate da chi le organizza che ha la facoltà di cambiare meta anche il giorno prima in caso di problemi personali, meteo ed organizzativi
La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

Planetmountain.com - Ultime news

mercoledì 21 settembre 2016

[REPORT] A SPASSO PER LE PIETRE DEL MONTE PENELLO

Ben ritrovati a tutti!

Dopo un fine estate caratterizzato da fine settimana con tempo stabile in prossimità dell'autunno non si poteva pretendere troppo e la programmata gita sociale della scorsa domenica è stata rinviata vista la grande incertezza meteo con probabile pioggia e temperature bassine nella zona delle Alpi Piemontesi (e non solo). Si è quindi optato per una gita di "ripiego" con ritorno in terra ligure, solo che non ci sentivamo ancora pronti per il cricetaggio finalese e i sentieri flow della zona Melogno/Pian dei Corsi e allora? Beh allora non potevamo che puntare o al Beigua o alla zona del Monte Penello. Venerdì sera visti i presenti non abbiamo avuto dubbi sulla scelta: Penello e sentiero E1!

Mancava veramente a tutti questa particolare gita dove si fatica in salita, come sempre, e forse si fatica ancor di più in discesa perchè percorrere il sentiero E1 richiede oltre che una buona tecnica anche tanta scorta di energie visto che è tutto tranne che scorrevole. Pietre, gradoni, poca pendenza che obbliga a continui galleggiamenti al limite dell'impunto, scelta della linea giusta, continuità nella progressione e zero problemi nel ripartire spesso in punti non proprio amichevoli... è inutile la discesa dal Penello o la ami o la odi, visto che almeno ogni anno noi ci andiamo.

Ma al di la del percorso nudo e crudo questo tipo di escursioni è molto suggestivo con il contrasto montagna e mare. Si prova una sensazione particolare nel trovarsi in un ambiente montano mentre all'orizzonte il grande specchio blu del mar Ligure è continuamente davanti agli occhi di chi si sta scendendo... parlando poi del Penello poco prima di arrivare in vetta e al suo bivacco percorri la zona dei Piani di Praglia ambiente aspro e poco antropizzato che ripaga ampiamente degli sforzi fatti durante la salita effettuata da Pegli passando per San Carlo di Cese e Lencisa. Insomma il gioco vale la candela! Sempre...

Quest'anno poi abbiamo testato da Lencisa una nuova linea di salita sfruttando il sentiero Triangolo pieno che parte proprio dal paese e che con 15 minuti di tranquillo portage, ma è fattibile anche con bici a spinta, ci ha proiettato con un consumo minimo di energie alla chiesetta di Rocca Maia. Decisamente meglio passare da li piuttosto che perdere quota su asfalto fino a Ca' di Bruzzi per poi risalire lungo una faticosa sterrata che richiede anch'essa tratti a spinta per via del fondo e delle pendenze... si un'ottima scelta, poi comunque le tre fasi con rampe fetenti e continue non le scampi ma ci si arriva più riposati. Bravi noi :-)...

Comunque anche in questa uscita non ci siamo fatti scappare la nuvoletta fantozziana della zona Penello/Baiarda, la nostra fedele amica ci ha prima infreddoliti costringendoci alla ritirata in bivacco, vestizione pesante e che è stata rimossa dopo circa 15 minuti di discesa perchè siamo tornati al sole e al caldo settembrino. Tutto regolare!

La discesa, oggi che eravamo in 4, è filata via liscia liscia (si fa per dire) con le solite tre distinte fasi di discesa: prima fase su quello che rimane della sterrata militare che portava ad una vecchia costruzione militare, seconda fase sentiero cattivo fino a Cian de Figge e cattivissimo fino a dove il sentiero E1 devia a Ponente, terza fase ora decisamente più scorrevole dove si percorre uno dei numerosi sentieri presenti nelle alture di Pegli con finale rilassante a Villa Doria. Le nostre fatiche terminano in orario quasi di pranzo ma noi ci limitiamo a passare un'oretta di puro relax in riva al mare sorseggiando la "solita" bevanda luppolata. Ci siamo meritati ampiamente questo momento e ovviamente iniziamo a progettare altre gite più o meno simili a questa... perchè poi alla fine a noi i #pitruni piacciono!

Beh ora spazio alle foto, se avete avuto pazienza fino a qua ve le siete proprio meritate :-)
 
MONTE PENELLO DISCESA SUL SENTIERO E1
Noi invece vi diamo appuntamento prima a venerdì sera presso la sede CAI dove andremo a consegnare al nostro amico nepalese la quota di beneficenza raccolta nel 2015 a favore di chi ha perso qualcosa nel terremoto in Nepal e poi alla prossima uscita di domenica prossima (da confermare con successivo intervento su questo spazio venerdì) dove probabilmente si andrà a recuperare la gita sociale saltata a Oulx...

A presto allora e buona settimana a tutti!

Max "Gas"

Nessun commento: