2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
Note: le gite sociali e non vengono SEMPRE confermate da chi le organizza che ha la facoltà di cambiare meta anche il giorno prima in caso di problemi personali, meteo ed organizzativi
La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

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mercoledì 25 novembre 2015

[GITA DEL SABATO] SI TORNA AL PASSO TARDIE

Ben ritrovati a tutti...

Rieccoci su questo spazio per indicarvi già la meta della prossima uscita visto che non sono previste sorprese a livello meteo. Si torna in Liguria per salire fino al Passo della Gava con successiva ascesa al Passo Tardie, da li scenderemo prima su sentiero sassoso e non banale fino alla Ex Casa del Dazio per poi prendere il sentiero di destra segnato con la lettera A.

Questa seconda parte di discesa alternerà tratti più o meno scorrevoli con qualche sessione tecnica su roccia che ci metterà un pò alla prova. La parte finale ci dicono gli amici della zona che si è un pò rovinata dopo le alluvioni dell'ottobre/novembre 2014, noi lo vedremo sul campo. Finale quasi rilassante tra le crose che scendono verso Arenzano. Ecco come sempre in sintesi le informazioni più utili per chi vorrà seguirci:
  • Dislivello: 930m
  • Sviluppo: 20km
  • Difficoltà: MC+ / OC
  • Ciclabilità: 96% (si spinge dalla Gava al Tardie) / 98%
  • Fondo: prevalentemente roccioso
  • Bellezza: ***
Ritrovo per i pedalanti ad Arenzano nel parcheggio dietro la stazione (Via Don Minzoni) e posto al fianco dei palazzi intorno alle ore 9.30, partenza per le ore 9.45. 
Per i novesi la partenza è per le 8.30, con raggruppamento per chi arriva da Alessandria/Valenza all'autogrill di Belforte intorno alle 8.50. 

Per eventuali ulteriori informazioni potete contattarci attraverso il numero solito di cellulare, o potete passare in sede CAI venerdì sera (orario 21/22).

Che dire ancora, la gita è bella anche se un pò particolare perchè il fondo e la tipologia di discesa è consigliata a chi ama la roccia e i percorsi non propriamente scorrevoli... Beh fatevi sotto noi vi aspettiamo a braccia aperte!

In caso di cambiamenti dell'ultimo minuto metteremo le informazioni su questo spazio... a presto allora e buon fine settimana a tutti (è un pò presto ma così non ci pensiamo più)...

Max "Gas"

martedì 24 novembre 2015

[FOTO] DUE GIORNI DIVERSI IN TERRA LIGURE...

Buon martedì e ben ritrovati...

E' alla fine arrivato il freddo e si è avuto un assaggio specialmente domenica con un abbassamento repentino delle temperature ma per fortuna la presenza del sole ha subito dato una mano e anche chi è andato a pedalare nell'entroterra Ligure in zona Adelasia non ha patito troppo. E' stato comunque un fine settimana proficuo per il nostro gruppo, ci siamo dovuti dividere per esigenze di impegni personali garantendo alla fine un servizio a tutto tondo perchè le due giornate pedalatorie sono state diversissime ma molto belle entrambe. 

Sabato puntata enduro nella zona dell'Ex Base Nato in quel di Finale, mentre domenica perlustrazione lungo il bellissimo percorso del CinghialTrack in compagnia di due amici del luogo che oltre al percorso ci hanno mostrato in tutta la sua bellezza autunnale questo angolo di Appennino Ligure impreziosito dal Bosco dell'Adelasia che merita di essere percorso solo per le sue faggete!

Sabato percorso più tecnico dove il dislivello di salita è stato affrontato prevalentemente su asfalto lasciando i partecipanti più freschi per le diverse discese affrontate, domenica un percorso più classico con percorso al 95% in sterrato, discese quasi sempre scorrevoli prevalentemente su terra ma non tirate a lucido come i percorsi finalesi... tante tante foglie che impongono una discesa attenta e precisa. Per darvi la possibilità di capire e di valutare le differenze non rimane che mettervi di fronte alle foto :-)... 

Buona visione!

Noi ci ritroviamo tra giovedì e venerdì per la meta della prossima uscita che verrà effettuata sabato prossimo ovviamente sempre in terra ligure. A presto allora!

Max "Gas"

venerdì 20 novembre 2015

[GITE DEL FINE SETTIMANA] USCITE LIGURI PER TUTTI SABATO E DOMENICA!

Buon venerdì a tutti...

Ricco programma per questo fine settimana che è alle porte! Si da così possibilità a tutti coloro che per varie ragioni personali possono essere liberi solo un giorno questo WE.

Si parte domani con una uscita "classica" nella zona del Finalese con salita alla Ex Base Nato per poi scendere sul nuovo percorso Cravarezza&More, poi si passerà al LittleChampery e se le forze saranno ancora presenti ultima fatica lungo il percorso Legnaia che ha sempre il suo perchè. Discese abbastanza scorrevoli le prime due decisamente più ligure la terza ma l'ottimo stato del terreno renderà la discesa quasi piacevole. 

Il ritrovo è fissato a Feglino intorno alle ore 9:30, dislivello sui 1200m con difficoltà TC (si sale su asfalto) / BC (OC tratti).

Domenica invece verremo accompagnati sui percorsi dell'Adelasia (Appennino Ligure zona Altare) zona molto bella ed interessante che non abbiamo mai avuto il piacere di pedalare. La settimana scorsa li si è svolto il raduno autunnale del gruppo Cinghialtrak e quindi sappiamo per certo che i percorsi sono in condizioni perfette, l'essere accompagnati dal presidente del gruppo sarà un'ulteriore garanzia. Ritrovo a Ferrania (uscita autostrada Altare) per le ore 8:50 alla rotonda che si trova percorrendo Via Italia (incrocio con via Ferranietta). Non sappiamo però darvi indicazioni su dislivello e sviluppo del giro ma la salita non dovrebbe superare i 1300m di dislivello, difficoltà... beh quelle le scopriremo strada facendo e vi sapremo dire!

Per chi volesse aggregarsi chiami il solito numero di cellulare o chiami in sede Cai questa sera dalle ore 21 alle ore 22... vi aspettiamo!!

Max "Gas"

lunedì 16 novembre 2015

[REPORT] TRANQUILLO RITORNO AL MELOGNO...

Ben ritrovati e buon lunedì a tutti...

Eccoci tornati con la penultima uscita sociale nel nostro amato finalese un pò dimenticato in questo strano autunno per gite "fuori stagione" ancora sulle Alpi di mezza quota. Forse forse si poteva posticipare per una settimana questa uscita a favore ancora di una gita in zone alte ma a noi piace rispettare i programmi e poi ci faceva piacere tornare a pedalare in questo incantevole angolo dell'Appennino Ligure (anche se sulla carta si deve parlare di Alpi Liguri a livello geologico) e quindi nessun rimpianto!

Il programma era quello di salire fino al monte Settepani ma oramai le tracce flebili dei percorsi creati quasi appositamente per la mtb sono spariti visto che nessuno oramai li frequenta più e allora ci siamo concentrati solo sulla zona sottostante il colle del Melogno ben sapendo che li i tracciati sono battuti e curati. Presenza non massiccia ma in 9 alla fine ci siamo trovati al parcheggio di Calice, tra i presenti la gradita new entry di Diego alla sua prima vera esperienza di mtb ligure... la giornata soleggiata e la consapevolezza di salire fuori dal caos ci da subito quella carica positiva per iniziare nel migliore dei modi l'ascesa verso il colle Melogno. Oramai abbiamo abbandonato la sterrata che porta alla Madonna della Neve privilegiando il percorso Rialto-Melogno che presenta si un paio di rampette infide ma nel complesso la pendenza media e il fondo sono amici dei pedalanti... 

Saliamo bene con il ritmo giusto tanto da arrivare prima delle 13 davanti alla Locanda del Din, la giornata è bella anche qua e per una volta non patiamo il freddo e ci godiamo il tepore di questo strano novembre. Due chiacchere fra di noi, uno sgardo al mare e uno ai carrelli di mtb di chi ha preferito la salita meccanizzata e via si parte per la sequenza di percorsi che i più conoscono molto bene. AleAle, Roller Coaster, San Pantaleo... niente di difficile per questa prima parte, una lunga discesa perfettamente godibile con terreno quasi perfetto perchè in effetti c'è un pò troppa polvere specialmente nella parte che scende verso San Pantaleo e ogni tanto la gomma posteriore scappa. Per una volta scendiamo tutti quasi rilassati, per una volta niente problemi di orientamento... concedecelo. Beh un pò Diego patisce questo battesimo, lui è abituato agli sterratoni e la frontina leggerina non aiuta... ma alla Guardia arriva e abbastanza soddisfatto, stanco ma soddisfatto.

Così mentre lui si riposa percorrendo un paio di volte la sterrata noi ci fiondiamo verso San Pantaleo e facendo su e giù come se fossimo su una giostra arriviamo alla sua fine e risaliamo alla Madonna della Guardia, e visto che siamo nei tempi ci concediamo una pausa fatta di foto e di progetti futuri su come mettere insieme più discese possibili! Beh bisogna pur tenersi in allenamento in vista delle pedalate alpine no?

Ma la giornata non e' ancora finita ci attende l'ultima discesa, inedita a tutti, sul percorso cavatappi che da informazioni di amici ci viene descritto come tosto a livello tecnico e fisico... bene e allora partiamo alla ricerca, purtroppo ci perdiamo i primi 50m di dislivello ma una volta imboccato ci concentriamo immediatamente perchè se la prima parte è quasi scorrevole al primo tornante la musica cambia: curve su curve con annessi gradoni più o meno alti, fondo a tratti scavato e ricco di polvere dove spesso bisogna imporsi di non frenare troppo altrimenti la bici inizia a scivolare. Tutto molto impegnativo e dove occorre trovare il ritmo giusto... infatti almeno in questa prima discesa non scattiamo nessuna foto, ma era talmente bello e avvincente che era un peccato spezzare l'incantesimo! 

In fondo ci raggruppiamo, ci vediamo in faccia e capiamo che ci è piaciuto perchè se tutti ridono come bimbi qualcosa significa no? Un ultima fatica lungo una breve rampetta ci riporta sulla provinciale e da li in 10 minuti siamo nuovamente a Calice... la giornata di sole sta volgendo al termine noi ora l'unica difficoltà che dobbiamo affrontare è quella delle ordinazioni al bar. Anche oggi è andata, anche oggi un pò di pietre e tanta tanta amicizia. Meno panorami ma ci accontentiamo, ci mancheranno le Alpi certamente ma abbiamo zone e percorsi per non sentirci tristi...

E ora spazio alla solita carrellata di foto :-)...
Noi ci sentiamo tra giovedì e venerdì per la prossima uscita: domenica 22 novembre. Le temperature scenderanno, forse non ci sarà tanto sole e caldo, arriverà anche il vento... e allora che Liguria sia, noi sappiamo dove andare ;-)... a presto!

Max "Gas"

ps. entro questa settimana toglieremo il "velo" al programma 2016... state sintonizzati!

venerdì 13 novembre 2015

[GITA SOCIALE] AGGIORNAMENTO LUOGO DI RITROVO

Buon giorno a tutti.

Cambia il luogo di ritrovo per la gita sociale di domani. Ci si vede alle ore 9:30/40 al parcheggio di Via Trattati di Roma a Calice Ligure


A domani!

Max "Gas"

mercoledì 11 novembre 2015

[GITA SOCIALE] MONTE SETTEPANI E COLLE DEL MELOGNO 14.11.15

Salve a tutti!

Dopo la pausa del gruppo del fine settimana scorso, anche se a dire il vero qualcuno in forma privata ha pedalato :-), eccoci qua a presentare la nostra penultima gita sociale che ci vede tornare sul suolo Finalese. A dire il vero con questo clima è un peccato non andare a fare qualche giretto alpino di media quota ma per una volta saremo sicuri di salire sulle alture della zona di Finale con clima mite e ottimo panorama... di sicuro le faggete incontrate in salita ci ripagheranno dalle fatiche.

E ora bando alle ciance e spazio alla solita scheda che da tutte le informazioni inerenti all'uscita:


14 NOVEMBRE
MONTE SETTEPANI 1386m
COLLE DEL MELOGNO

CICLOESCURSIONISMO

ACCOMPAGNATORI
Gastaldi Massimiliano (348 2605707)
Pietrasanta Giuliano (347 2507580)
DIFFICOLTA’
SVILUPPO
28Km circa
DISLIVELLO
1500m
CICLABILITA’ SALITA
99%
CICLABILITA’ DISCESA
100%
MEZZO DI TRASPORTO
Auto
LUOGO RITROVO
Piazzale ex Caserma "Giorgi", Novi Ligure
Parcheggio direzione Belforte, Ovada
Posteggi Strada SP17 , Finalborgo (SV)
ORARIO RITROVO
7:50 Novi Ligure
8:20 Ovada
9:30 Finalborgo
ORARIO PARTENZA
8:00 Novi Ligure
8:30 Ovada
9:40 Finalborgo
ITINERARIO
Finalborgo - Calice Ligure - Berea - Madonna della Neve - Monte Settepani - Colle Melogno - Monte Collarina - Madonna della Guardia - Finalborgo
LOCALITA’
Finalborgo (SV) - Finalese, zona del Melogno
PRANZO
Al sacco
EQUIPAGGIAMENTO
Casco obbligatorio, MTB efficiente, Camere, Abbigliamento adeguato per la stagione e autonomia idrica, Protezioni consigliate
TERMINE ISCRIZIONI
Venerdì 13 Novembre
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
2,00€ Tutti [Fondo Beneficienza]
+6,00 € non soci [Assicurazione]
(spese viaggio escluse)
NOTE DI GITA
Saliamo sulle alture di Finale ma questa volta non puntiamo alla ex Base Nato ma al Monte Settepani (che sulle sue pendici ospita la nuova base nato). Da lì scenderemo su percorsi scorrevoli almeno fino alla Madonna della Guardia, decideremo poi in base alle condizioni del terreno se proseguire per Gorra e scendere lungo il sentiero trepallini della Caprazoppa o puntare al sentiero conosciuto come Cacciatori... al meteo e alla nostra stanchezza l'ardua decisione! Percorso molto suggestivo, faticoso ma di grande soddisfazione

MTB Full consigliata

E' RICHIESTO UN DISCRETO ALLENAMENTO


Saranno possibili comunque varianti sul percorso di discesa in base ai partecipanti presenti. In ogni caso chi volesse ulteriori chiarimenti può contattarci al solito numero di telefono o fare un salto in sede venerdì sera: ci trovate li!

Vi aspettiamo allora, e per il momento buona continuazione ;-)

Max "Gas"

ps. a breve sarà pubblicato online il nostro programma, martedì sera ci sarà l'approvazione del Consiglio direttivo e quindi si potrà divulgare ufficialmente!

venerdì 6 novembre 2015

PROSSIMO FINE SETTIMANA IL GRUPPO SI FERMA

Buon pomeriggio a tutti.

Per il prossimo fine settimana a causa dei molteplici impegni personali il gruppo non organizza nulla di ufficiale o ufficioso. Per una volta concedecelo :-)...

Un pò di spiace non andare a zonzo in gruppo ancora una volta per le Alpi visto il meteo che si sta affacciando sulla nostra zona. Comunque qualcuno si muoverà in maniera autonoma sabato e domenica, per coloro che fossero interessati non rimane che contattare la sede CAI questa sera chiamando al 324 9898748 vedrete che qualcosa potrebbe uscire come gita...

Noi vi diamo appuntamento a metà settimana con la scheda della penultima gita sociale che ci vedrà ritornare nella zona alta del finalese, ovviamente meteo permettendo!

A presto allora e buon fine settimana a tutti!

Max "Gas"

lunedì 2 novembre 2015

[REPORT] QUEL RAMO DI LAGO DI COMO CHE VOLGE LO SGUARDO AI TORNANTI...

Buon lunedì a tutti...

Che strano autunno si sta svolgendo sotto i nostri occhi, strano più che altro dal punto di vista climatico almeno alle nostre latitudini dove ad una iniziale fase nevosa ora si stanno susseguendo giornate molto belle e anche calde in zona alpi. E noi possiamo non approfittarne? Certo che no :-)... quindi sabato scorso cogliendo l'ennesimo invito di Alfio ci siamo fiondati in zona Como per affrontare il tanto decantato itinerario Galbiga-Venini-Crocione. Il meteo era dato per buono e quindi c'erano tutte le premesse per una bella esperienza!

Dopo l'ultima conta sabato ci troviamo alla partenza della funivia in 8, solito gruppetto ben motivato che dopo l'oziosa salita con la funivia che ha la massima pendenza in Europa iniziamo finalmente a pedalare sotto un bel sole... si sale su asfalto con pendenze sempre piacevoli alternando tratti scoperti a tratti dove si è immersi nelle faggete. Purtroppo le prime fasi di salita sono caratterizzate dalla foschia che rende quasi invisibile il lago ma siamo fiduciosi e speriamo di poter, una volta in quota, ammirare l'incredibile panorama Alpi/lago che tanto ci hanno decantato amici e foto scovate in rete....

La temperatura ottima ci permette di arrivare al primo rifugio, oggi chiuso, senza troppo sudare ma il sole che gioca ancora a nascondino con le residue nuvole e che scompare proprio quando siamo fermi ci consiglia una sosta breve. Si riparte con l'junica discesa facile di oggi (asfalto) ma che brina i presenti essendo completamente in ombra, ma torniamo a scaldarci presto perchè si torna a salire... in vista del rifugio Venini, nostro posto tappa di oggi, prima facciamo una tappa panoramica con vista gruppo Rosa e Lago di Lugano e una volta ricompattata l'allegra combriccola ripartiamo verso il Venini, lo ignoriamo temporaneamente per dirigerci subito alla vicina vetta del Monte Galbiga. Rampette assassine che immettono nel pianoro sommitale da dove la vista è a 360°. Caspita non sappiamo dove scattare le foto, nel dubbio spariamo a raffica con gli scorci che ci piacciono di più, si cerca di capire anche che montagne ci troviamo di fronte ma Rosa a parte le stupidaggini abbondano!

Dopo la foto di gruppo torniamo al rifugio passando dal crinale così iniziamo ad avere un primo assaggio di tecnico, dopo tanto asfalto fa sempre piacere ritrovare un pò di terra e sassi. Al rifugio qualche golosastro si lascia tentare dalla dolcezza ma non c'è troppo tempo da perdere! Le giornate sono corte e si deve affrontare ancora la parte impegnativa della gita, si riparte prima in piano poi alternando tratti di saliscendi fino ad alcuni ruderi dove ci aspetta un brevissimo tratto a spinta che ci conduce alla vetta del Monte Crocione. Lassù il panorama sul lago di Como finalmente rivelatosi ai nostri occhi è fantastico! Foto, ancora foto e si inizia a pregustare la discesa tanto decantata da Alfio oggi mentore di tutto il gruppo... Via si parte!

Torniamo sui nostri passi fino ai ruderi, imbocchiamo l'aleatorio sentiero che conduce alla vecchia militare della linea Cadorna e così inizia la nostra discesa caratterizzata da fondo ottimo di terra e sassi, molti tornanti più o meno chiusi (un paio solo alla portata del marziano Stefano). Galleria e un ultimo tratto un pelino più tecnico che taglia la sterrata che serve le case della zona... potremmo finirla qua e scendere verso riva percorrendo il resto del dislivello che ci separa dalla civiltà ma oramai siamo "affamati" e vogliamo riempirci per benino il pancino.

Salutato Beppe che non si sente di affrontare l'ultima parte sicuramente più tecnica ripartiamo con 3 strappetti che ci portano ad un ennesimo punto panoramico: ora si fa sul serio! Iniziamo un sentiero strepitoso che con altri tornanti spesso molto esposti va a vincere la ripida parete che sovrasta l'abitato di Tremezzo. Un piatto per intenditori, per palati fini e noi non possiamo lasciarcelo scappare... tra uno scatto e l'altro affrontiamo uno dopo l'altro le curve che ci portano verso valle. Il fondo a volte non proprio fisso ci impongono una guida molto attenta dove in certi casi sbagliare non è ammesso... con un occhio al percorso e uno all'ambiente finiamo la nostra discesa con una superba scalinata finale!... stanchi ma felici prima di toccare la strada di lungo lago eccoci ancora a passare tra le viuzze del paese. 

Un ultimo sforzo con la pedalata Tremezzo-Argegno resa abbastanza faticosa dalla bassa pressione delle nostre gomme, dall'inevitabile stanchezza accumulata durante tutta la giornata e soprattutto dal traffico veicolare... ma l'arrivo alla zona di partenza e la successiva pausa post gita ci ridanno quella carica necessaria per affrontare gli ultimi 10 metri di dislivello... felici e anche un pò infreddoliti riprendiamo la strada di casa. La zona ci è piaciuta, il giro ancora di più e torneremo sicuramente in zona perchè sicuramente ci sono altre cose interessanti da mettere nel paniere... e chissà che anche il prossimo fine settimana a dispetto della data si riuscirà a tornare in quota ancora una volta! Noi ci proveremo, chi ci segue?

Per ora continuiamo a sognare guardando le numerose foto scattate sabato:
 
MONTI GALBIGA E CROCIONE, PASSANDO DAL RIF. VENINI
Appuntamento tra giovedì e venerdì per la prossima meta... noi non ci fermiamo mai! Seguiteci che non ve ne pentirete ;-)

Max "Gas"